13/01/10

Uno sfortunato incontro

di Cristina Taliento

"Lui si prende gioco di cicatrici, che non subirono mai ferita. Ma dolce! Che luce è quella che viena attraverso la finestra?"
"Questa se non mi sbaglio è la scena del balcone, giusto?"
"Sorgi bel sole e uccidi la luna invidiosa, che è già stanca e pallida per il dolore. Così tu, sua ancella, sei molto più bella di quando..."
"Basta così Romeo. Ho solo un quarto d'ora per parlare con te. Dopo inizia un film su Rai 2"
"Ehm... chi sei o giovin fanciulla che giungesti a codesta ora dell'alba?"
"Per favore, non iniziare a parlare così... dobbiamo comunicare non decifrarci a vicenda"
"Non hai risposto alla mia domanda"
"Facciamo che tu sei Romeo e io sono... ehm... Cristina"
"Non dubito del mio essere, ma del tuo... che nome è mai questo?"
"Non è colpa mia se non l'hai mai sentito. Stiamo perdendo tempo"
"Quanta fretta, donzella. Allora, cosa devi dirmi, di grazia?"
"Quanto ami Giulietta, l'ami davvero? Quanto l'ami davvero? L'ami?"
"Ti stai ripetendo"
"Rispondimi"
"Hanno scritto una tragedia sul nostro amore e girato numerosi film! Queste non sono domande! Lo sanno tutti quanto l'ho amata!"
"Tutti, lo ammetto, ma io non credo che ti sia innamorato di lei a prima vista, nel giro di un quarto d'ora, caro il mio Romeo. Ho sedici anni e, sebbene la mia età lasci spazio alle fantasie, non ci credo. Io non ho niente contro di voi, ma vi rendete conto?"
"Ho bisogno di restare solo"
"Me ne devo andare? ME NE DEVO ANDARE??? Bene, me ne andrei volentieri perchè la verità è che più ti guardo e più vedo quanto sei meschino e ipocrita."
"Parlami pure in tali modi! Ti metterai la critica del mondo intero contro..."
"Allora ti sfido a chiedere ad uno di questi critici come hanno conosciuto le loro mogli! Tu sei esistito sino ad ora perchè sei quello che nessuno sarà mai e la gente ama lo straordinario! Romeo, seriamente, credi di essere credibile? Non lo sei. Mi fai rabbia."
"Rabbia?"
"Si, mi fai innervosire. Sei solo una testa calda egoista da paura. Egoista, testa calda e mi fai innervosire!"
"Non è già iniziato quello che tu chiami film?"
"Si e parlando con te me lo sto perdendo. A mai più rivederci"
"Sfortunato incontro, oh giovin donzella, ma rifletterò sulle tue parole"

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