C’e un tempo per capire
nel silenzio di una fredda cucina,
barattoli di vetro pieni di cornflakes e chicchi di caffè,
broccoli lessi che ribollono da mo’.
Forse sono pronti, non lo so.
Un violinista suona Ennio Morricone nella camera di fronte.
Ci vuole un bel fegato per reggere la bella musica
senza fare storie, senza ricordare tutto,
senza frignare come le bambine.
Diceva il mio dentista ieri:
c’è un tempo per capire e uno per scegliere.
E continuava: come viene, conviene.
Con quattro ferri in bocca io, al più, lacrimavo.
Scegliere come fanti in battaglia,
prudenti chirurghi,
giocatori d’azzardo
come lucidi ubriaconi,
con il solenne puro coraggio
di una colomba bianca sull’altare.
E mi alzo in piedi
nel silenzio di una vuota cucina
-marmo nero lucido, lampade led-
non mi va di chiamare nessuno,
spengo il fornello e sorrido.
Ci sono delle cose che è meglio se le fai.
E non mi viene da dire nient’altro.
E la mia vena poetica- come si suol dire- si sta fottendo,
ma, d’altronde,
sto un po’ invecchiando anch’io.
7 commenti:
non lo so se la vena poetica (al pari di qualsiasi altra vena) si fotte o no. cambia. non invecchiamo, cambiamo. il tempo non passa, cambiano. non ci spostiamo, cambiamo luoghi.
c'è rassegnazione in quello che scrivi. rifaccio: percepisco rassegnazione in quello che scrivi. e la rassegnazione è una forma d'amore. e anche l'amore non va a farsi fottere. cambia.
Ciao, grazie per il commento!
È vero, è così, per rispondere con una frase di Italo Calvino: “ Continuai la mia strada, in mezzo alle trasformazioni del mondo, anch’io trasformandomi”. (Le Cosmicomiche)
Grazie ancora, ciao!
Cara Cristina, non invecchiare prima del tempo, non accettare ciò che gli altri impongono, vivi la vita!!!
Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Se questo è il modo di fottersi di una vena poetica, evviva le vene poetiche che si fottono: io posso solo ringraziarti per le emozioni sempre nuove che sai dare. :D
Non cambiare mai, Cristina, se non per quel naturale cambiamento che già comunque agisce in ognuno di noi, ogni millesimo di secondo.
Ciao!
Ti voglio bene Nicò!!
Tempi in cui l'universo prova a farci capire qualche lezione di importanza più o meno vitale e bisogna forse per la prima volta reimparare ad ascoltare, pazienti.
Ti leggo sempre. <3
A.
Grazie A. sei veramente un’amica speciale,
con tanto affetto
Cri
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