01/02/12

In nome di Joyce, addirittura

di Cristina Taliento


(Henri de Toulouse-Lautrec)



Quella volta sono stata coinvolta in una rissa. "La letteratura crea la storia o è la storia che crea la letteratura?". La domanda è stata pressappoco questa."La letteratura non crea un bel niente" ho risposto senza rendermi conto. "Hai detto, scusa?" ha chiesto mentre induriva la mascella."Niente- mi sono fermata e poi...- Non crea un bel niente, ho detto". "La risposta, al contrario, era: la letteratura anticipa" ha spiegato con odio."No, non è vero";"Si, riconoscilo! Bugiarda.";"Tu l'hai detto e tu lo sei!". Una battuta molto infantile eccetera. "Prendetela!". Mi hanno inseguita con i lori coltelli, ma, una volta presa, hanno preferito gettarmi nel fiume."Affogo!Affogo!";"Ammetti che la letteratura forgia la storia";"Affogo! Affogo!";"Riconoscilo!";"Questo, in nome di Joyce, non accadrà!" ho detto tra la corrente. E quindi per la quarantacinquesima volta, teatralmente, inutilmente, sono morta.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il bello della letteratura è che, essendo figlia della fantasia, crea tutto quello che vuole; purtroppo, avendo per padre il caos, rimane imprigionata in un limbo indistinto tra la storia e il nulla. Ma in fondo sta bene dove sta.
ti penso e ti leggo con piacere, amica mia, per sentirmi sempre vicina a te.
tua sarah

Il Ballo dei Flamenchi ha detto...

Ehi Saretta, che pianti :) Non so perchè :)
Non dovresti spendere il tuo tempo a leggere queste cose, lo sai... perchè, in fondo, c'è poco della vera me, se la verità esiste :) Però mi fa piacere, tanto.
tua Cris