25/02/16

Un ragazzo

di Cristina Taliento

Sono le cinque passate, sono nel treno e non voglio stare qui, non voglio leggere questo libro con una teiera in copertina, non voglio non volere così tante cose. Sarebbe bello, al momento, essere più accondiscendenti. 
Tu, bambino pakistano che mi siedi di fronte, tu che hai la tua manina ferma da un'ora su un buco del tuo pantalone, sappi che mi stai spezzando il cuore.
E non perché io abbia paura dei buchi o dei vuoti in generale, ma perché è un gesto gentile di un cuore puro e mi fa male.
Se non fosse che nei treni ci si finge sconosciuti e taciturni, vorrei dire ai tuoi oceani interiori soltanto una cosa, la più semplice: che non fa niente.

8 commenti:

Zio Scriba ha detto...

Quanto a spezzare cuori (con le tue parole) anche tu non scherzi. :)
Bello pure 'sto nuovo sfondo che hai scelto: ognuno di quei simbolici libri è una vitamina per il cuore, una medicina per la mente, una sferzata per nuova voglia di vivere. Finché non si tramuteranno per magia (nera) in telefonuzzi, tutto bene. O quasi.
Un abbraccio!

Tomaso ha detto...

Cara Cristina, le tue parole sfoggiano da un cuore molti sensibile...
Ti lascio una buona serata cara amica.
Tomaso

Il Ballo dei Flamenchi ha detto...

Ciao amicizie grazie :)
Nicola, lo sfondo non mi convince, mi manca quello vecchio ma un mio amico mi ha detto che lo sfondo nero stanca gli occhi :)

amanda ha detto...

ho imparato che fare torte e portarle sui treni e fare merenda insieme é davvero un bel modo per conoscere bella gente, credimi si può fare :)

Zio Scriba ha detto...

Io a leggere i tuoi pensieri non mi sono mai stancato: mi sa che sono scuse, come quelli che dicono che i romanzi costano troppo ed è solo per quello che non li leggono... :-))))

Il Ballo dei Flamenchi ha detto...

Hahahahah grazie!

A. ha detto...

Che belli gli oceani interiori dei bimbi. E che tristi.
A.

ps: adorerò sempre il blog nero e la grande scritta bianca "IL BALLO DEI FLAMENCHI", ma cambiare è sempre un'ottima cosa. :)

Il Ballo dei Flamenchi ha detto...

Ciao A. Grazie tanto :)