01/11/12

Bagno nel mare d'inverno

di Cristina Taliento


(Veduta in un porto, Caspar David Friedrich, 1815, olio su tela, Staatliche Schlosser und Garten, Potsdam-Sanssouci)


Stesse scarpe di tela rossa per entrambi, stessi jeans chiari strappati sulle ginocchia. Quindici chilometri su strada di una radio locale più un cd masterizzato di Bob Dylan e già si vedeva il mare, una spiaggia infestata da fantasmi di gabbiani e albatross e venti freddi del polo nord. Disse che a salire sulle dune più alte, nei giorni limpidi, si potevano vedere le montagne dell'Albania. Disse che l'università li avrebbe invecchiati e divisi per sempre e che tra qualche anno sarebbero diventati come i loro genitori, lei avrebbe messo le perle e lui la cravatta, già si vedeva padre. Che, a volerlo, la fine dell'adolescenza si poteva ricordare per sempre in quel pomeriggio e che i ricordi si imprimevano meglio se accompagnati da un atto di affermazione assoluta dell'essere. Il bagno nel mare d'inverno oppure un giro rubato su una di quelle barche verniciate di verde e blu, concluse che si potevano fare entrambi, ma si doveva correre per non farsi scoprire dal buio e dai guardiani del faro. Era quella la solenne fragilità dell'essere giovani, la taciturna consapevolezza che il tempo avrebbe travolto gli innumerevoli novembre insieme, la spontanea realizzazione che lui l'aveva amata per tutti quegli anni di lacrime individuali ed egocentrica rabbia, ma che la proiezione finale e segreta dei loro sogni comuni era, in fondo, proprio quello, un sogno soltanto. "Al tre ci tuffiamo". "Inspiro e salto in nome dei moschettieri del re!". "Dammi la mano e stai zitto". "Alterius Jovis altera tela! Uno, due e..."

6 commenti:

Roscio ha detto...

Guardo, leggo, rifletto..... cosa accomuna un artista, ormai maturo nel 1815, che dipinge un porto del Nord e due adolescenti dell'Italia meridionale che guardano ad Est? Eppure in quei "Disse che...." è palpabile una nebbia romantica. Comunque, un bel bagno invernale. Ciao

Il Ballo dei Flamenchi ha detto...

Non saprei... potrebbe darsi il mare.

Tomaso ha detto...

Eccomi cara Cristina per conoscere il tuo interessante post, sono lusingato di aver visto una giovane
artista passare da me, di questo ti ringrazio di cuore.
A presto rileggerti.
Noto con rammarico che hai la verifica parola credo che se tu le tolga farai contenti tutti i tuoi visitatori che vogliono commentare.
Io ci provo ma sicuramente sarà l'ultima volta.
Tomaso

Il Ballo dei Flamenchi ha detto...

ma non si deve disturbare..

albafucens ha detto...

un racconto elegante ed emozionante, bello davvero

Il Ballo dei Flamenchi ha detto...

il racconto è arrossito e ringrazia :)